Dialoghi Futuri
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Contesto
Oltre all’esperienza del Coronavirus, siamo continuamente sollecitati ad assumere consapevolmente uno stile di vita più sostenibile. Se da un lato è forte il desiderio di tornare alla vita com’era prima dell'epidemia, dall’altro lato è sempre più chiaro che il cambiamento è urgente e che il cambiamento è già in atto. Abbiamo potuto sperimentare in questo periodo il significato e i benefici della lentezza, dell'home office, della riduzione del traffico. Gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 sono ancora poco conosciuti dalla popolazione e, secondo noi, non possiamo semplicemente lasciare alla politica il perseguimento di tali obiettivi e l’implementazione delle strategie per realizzarli. E’ necessario che Il cambiamento si realizzi attraverso azioni personali di ogni individuo. Una delle domande chiave che dobbiamo porci è: “Lasciamo che il cambiamento avvenga o desideriamo dargli una forma e un senso, attivamente?”
Il cambiamento che ci impegniamo a portare nel mondo va oltre qualsiasi divisione o identificazione politica, partitica e confessionale: siamo al servizio del Bene Comune di tutti gli esseri viventi.
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Obiettivo
Oltre all'analisi politica e ambientale e agli insegnamenti acquisiti dalla crisi di Corona, dopo l'isolamento e mentre riprendiamo la nostra vita quotidiana c'è bisogno di un apprendimento della situazione dal basso verso l'alto. Per questo motivo, vogliamo affrontare e trattare le questioni importanti sorte durante questa crisi o che sono già presenti da tempo (ad esempio il principio di interdipendenza che governa il nostro mondo, il cambiamento climatico, la vulnerabilità dei nostri sistemi, i luoghi di incontro sociale, la disuguaglianza di genere, la resilienza, lo stress, ecc.) con tutta la popolazione. Lo scopo di questo progetto è quello di stimolare l'azione individuale verso una società giusta, sostenibile e protesa verso il BENE COMUNE, e di stimolare la collaborazione con le autorità e i rappresentanti dei Comuni limitrofi con un approccio apartitico, apolitico e aconfessionale, per raggiungere insieme gli obiettivi di sviluppo sostenibile e il benessere di tutti.
L'attenzione, l’intenzione e l’azione del progetto si concentrano sui cosiddetti “dialoghi futuri”, che vogliamo condurre in molte comunità e città svizzere, per dare visibilità agli insegnamenti appresi dalla crisi, per portare alla luce le nuove sfide che dobbiamo affrontare collettivamente, così come per muovere la politica locale e la popolazione ad affrontare insieme le cause più profonde di questa situazione, le difficoltà associate e le opportunità che l’accompagnano. Attraverso questi dialoghi futuri, auspichiamo uscire dal torpore, dal sentimento collettivo di impotenza attraverso una elaborazione collettiva e consapevole del “trauma”. Grazie alla loro dimensione anche creativa, vogliamo incoraggiare i cittadini a pensare e co-creare insieme un futuro dopo la crisi, per permettere alle soluzioni rigenerative di dar forma al cambiamento.